Santa Barbara dei fulmini: la Patrona dei minatori in mostra con acqueforti e bulini

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di Ilaria Martini

Museo Minerario: in occasione della Santa Patrona dei minatori arriva la mostra “Santa Barbara dei fulmini”

Abbadia San Salvatore – In occasione dei festeggiamenti in onore di Santa Barbara, il Parco Museo Minerario presenta una mostra di incisioni originali d’epoca, dedicate alla Santa Patrona dei minatori dal titolo “Santa Barbara dei fulmini”. L’esposizione sarà visitabile dal 4 dicembre al 6 gennaio.

All’interno degli eventi promossi dal Comune per la ricorrenza di Santa Barbara, il museo propone questo interessante percorso per riscoprire il culto e l’iconografia della Santa attraverso i secoli. La manifestazione aprirà giovedì 4 dicembre con la conferenza di inaugurazione, alle ore 17.30 presso l’ex Officina Meccanica. Negli interventi che si susseguiranno verrà restituita, da un lato, l’evoluzione dell’iconografia e del culto di Santa Barbara dall’età antica a quella moderna, dall’altro, la devozione dei minatori nei confronti della martire di Nicomedia con particolare riferimento al significato che ha assunto per i badenghi nel periodo di attività della miniera.

La mostra sarà un’occasione unica per ammirare le immagini che rappresentano la Santa, databili tra il XVII e il XIX secolo, facenti parte di una collezione privata di incisioni originali d’epoca, bulini e acqueforti, studiate attentamente e confrontate nei diversi stili di elaborazione. Il titolo dell’evento “Santa Barbara dei fulmini” è tratto dall’omonimo romanzo scritto nel 1989 dallo scrittore brasiliano Jorge Amado. L’evento, organizzato dai Museum Angels di Fondazione Musei Senesi in collaborazione con il Comune e il Consorzio Terre di Toscana, è a ingresso libero. Dopo l’inaugurazione, la mostra sarà fruibile, sempre gratuitamente, ma su richiesta – per permettere l’apertura straordinaria del museo -  fino al 6 gennaio.

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