Alta velocità, Enrico Coppi scende in campo a fianco di Scaramelli e Valentini
Enrico Coppi, candidato sindaco del Comune di Abbadia San Salvatore, interviene a sostegno dell’alta velocità a Chiusi Scalo, appoggiando così la battaglia del primo cittadino chiusino Stefano Scaramelli. Ad Abbadia-news-la postilla Coppi ha dichiarato: “Il nostro territorio vive un isolamento non più sostenibile. Per arrivare a Siena serve un’ora di viaggio attraverso la Cassia; una strada malmessa e non più in grado di reggere il grande traffico a cui viene sottoposta quotidianamente. Discorso simile riguarda i collegamenti con la Capitale e Firenze”.
Arrivare a Roma o Firenze senza automobile in effetti risulta molto complicato. “Per farlo – aggiunge Coppi – bisogna essere disposti a sottostare a orari scomodi e trasferimenti sfiancanti. Soltanto per raggiungere Chiusi servono 80 minuti, durante i quali bisognerà attendere una coincidenze a Sarteano. In pratica non esistono linee dirette fra Abbadia e la cittadina etrusca. Alle due ore bisognerà poi aggiungere l’ora e quaranta che il treno mediamente impiega per arrivare a Roma Tiburtina e l’ora e cinquanta per giungere a Termini. A conti fatti servono quasi tre ore per coprire una distanza inferiore ai 200 km, e nel 2014 è una cosa francamente impensabile”.
Enrico aggiunge che “E’ necessario e giusto portare avanti una battaglia sull’alta velocità che serva anche i territori intermedi - come, appunto, la stazione di Chiusi – e non si limiti a raggiungere le grandi metropoli. Oggi dobbiamo puntare sui treni veloci e ottenere al più presto la sosta alla fermata di Chiusi, dove al momento approdano soltanto treni regionali e Intercity. La percorrenza di un treno veloce da Chiusi a Tiburtina sarebbe di 45′, un tempo tutto sommato accettabile che renderebbe l’intero viaggio meno stancante e si tradurrebbe in 2 ore per raggiungere Roma e 4 per Milano”.
Nei giorni addietro lo stesso sindaco di Siena Bruno Valentini si era mobilitato per ribadire l’importanza dello snodo ferroviario di Chiusi, descrivendolo come una vera e propria porta d’accesso per il sud della provincia. In linea con il primo cittadino senese Coppi conclude il discorso definendo l’alta velocità: “Un’ottima opportunità anche per il rilancio di un territorio come quello dell’Amiata che da sempre è stato gravemente penalizzato dalla mancanza di importanti infrastrutture legate ai trasporti”
Foto: j.c.
qualsiasi cosa perché si possa raggiungere Abbadia in modo decente non ci sono collegamenti da Firenze , è un’impresa di coraggio venire da voi