“La leggenda di Carlo Magno” raccontata da Frate Indovino

Quello di Frate Indovino è sicuramente il calendario più amato dagli italiani, in virtù di un’antica sapienza popolare che dal 1945 viene trasmessa ininterrottamente dalle sue pagine. Leggere ogni mattina i consigli del Calendario su come curare l’orto (anche se l’orto non sappiamo cos’è), poi passare lo sguardo sui preziosi detti, i santi del giorno, le piante medicinali, e molto altro, rappresenta un accrescimento culturale vero e proprio che ci invita a confrontarci col tempo che fu. E’ proprio leggendo i consigli del mese di giugno che ci siamo imbattuti nella parola “Amiata” contenuta nell’inserto “Per tutti” inserito a fondo pagina. Si narra dell’erba Carlina, di Carlo Magno e del suo passaggio “nel massiccio del monte Amiata”  (un argomento già affrontato da Abbadia News).

Di seguito riportiamo un estratto del trafiletto in oggetto (più sotto leggibile per intero): “…un’antica leggenda narra che questo imperatore, in viaggio verso Roma, si trovasse a passare con il suo esercito, decimato dalla peste, vicino al massiccio del monte Amiata. Il suo animo era in preda all’ansia per la sorte dei suoi soldati, ed anche per la propria. Ma durante la notte, sognò un angelo che gli disse di salire sul monte, e una volta in cima, di scagliare la sua lancia il più lontano possibile: l’erba la cui radice sarebbe stata trafitta dalla lancia, doveva essere raccolta, tostata e ridotta in polvere; quindi, mescolata al vino, doveva essere somministrata ai soldati, che sarebbero guariti dalla peste“.

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foto: Calendario di Frate Indovino, giugno 2014