Focus imprenditori. Sandro Marcucci: “Abbadia offre molti vantaggi; il più evidente è l’enorme potenziale turistico”

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di Irene Mazza

Abbadia News dà il via ad una nuova rubrica periodica che riguarda il tema dell’imprenditoria nella nostra zona.Sono molti i badenghi che hanno investito coraggiosamente in progetti nuovi e altamente competitivi. Questo spazio ha lo scopo di farli conoscere ai cittadini, attraverso racconti e interviste che ne illustrino il lavoro. Il primo incontro è con Sandro Marcucci, proprietario dell’Agenzia Immobiliare Eco-Casa. Buona lettura.

Ciao Sandro.Quali sono le motivazioni che ti hanno spinto ad aprire un’agenzia immobiliare?

Ho avuto varie esperienze lavorative in aziende locali e all’estero. In particolare vivere in altri paesi mi ha fatto apprezzare veramente la bellezza e l’essenza del nostro comune e di tutta la zona circostante. Quindi ho deciso di tornare e aprire un’attività nel mio paese. Il settore immobiliare mi ha sempre affascinato. L’ho sempre visto come un ottimo canale per far conoscere e promuovere il nostro comune a livello nazionale e internazionale. Una volta ottenute le qualifiche formative necessarie e un’esperienza di lavoro nel settore, ho aperto la mia sede di Abbadia nel novembre 2006.

Perché “Eco Casa” ?

Ho scelto questo nome quando ho preso la partita iva nel 2005; per esprimere l’approccio etico ed ecologico caratterizzante tutti gli aspetti del mio lavoro, e del mio modo di vivere. In quegli anni concetti come ecologia, riscaldamento globale e sviluppo sostenibile, iniziavano a irrompere nelle attività e nel quotidiano di ognuno: oggi a mio avviso sono la base imprescindibile su cui agire tutti i giorni e programmare progetti, al fine di lasciare un futuro ai nostri figli.

Quali sono le maggiori difficoltà che hai  incontrato ad Abbadia, i vantaggi e gli svantaggi. Quale zona copri?

Le difficoltà, credo, sono le medesime di qualsiasi ragazzo o ragazza giovane che apre una nuova attività: devi investire, farti conoscere, lavorare molto e al meglio. Abbadia offre molti vantaggi. Il più evidente è quello di avere un enorme potenziale sotto il profilo turistico, soprattutto culturale, enogastronimico, sportivo e naturalistico. L’unico svantaggio ritengo sia che le grandezze del paese (rapporto abitanti/abitazioni, estensione comunale, servizi, collegamenti) sono, per alcuni aspetti, troppo piccoli o comunque non bilanciati e rapportati. Per quanto riguarda la zona, il mio lavoro si svolge prevalentemente ad Abbadia, anche se opero in generale in tutta l’area Amiata – Val d’Orcia.

Il libretto degli annunci immobiliari della tua agenzia è molto particolare. Oltre agli annunci contiene articoli, rubriche, descrizioni del territorio amiatino. Come è nato?

Da quando ho aperto ho sempre distribuito, più o meno periodicamente, un volantino cartaceo contenente gli annunci immobiliari dell’agenzia. Con gli anni ho iniziato a inserire, in prima pagina, informazioni sulle tecnologie rinnovabili, sul risparmio energetico, sul riciclaggio e in generale su temi di ecologia applicata. In seguito il volantino è diventato un “libretto” non solo di annunci immobiliari, contenente mini-rubriche sul territorio, sulla cucina e sull’artigianato. Noto con piacere che è apprezzata dai residenti e non solo. Spero di riuscire ad evolverla anche in futuro.

Oltre a essere agente immobiliare e amministratore di condominio ti occupi di bioedilizia. Ci puoi illustrare di cosa si tratta?

La bioedilizia è la materia che indica un approccio ecosostenibile al mondo dell’edilizia. Significa progettare e costruire con metodologie e materiali in armonia con il rispetto dell’ambiente, e con il benessere psico-fisico dell’uomo. Nello specifico la bioedilizia in legno è una tecnologia costruttiva che consente di avere una casa ecologica dalle elevatissime prestazioni energetiche, sismiche, ignifughe (al contrario di quanto si possa immaginare), e dal comfort e benessere abitativo eccezionale. Personalmente sono molti anni che mi documento e cerco di sensibilizzare le persone verso queste tecnologie. A mio modesto parere pensare di continuare a costruire edifici con cemento armato, energicamente ed ecologicamente pessimi, è da folli: il futuro è nel risparmio energetico e nei materiali ecologici.

Progetti futuri?

Crescere professionalmente, sia come agente immobiliare che come amministratore. Per l’Agenzia sto proponendo il nostro paese su circuiti dedicati al mercato internazionale; sarebbe bello richiamare turisti, non solo di passaggio, ma come proprietari di seconde case. Per la Bioedilizia in legno penso che il 2015 potrà essere l’anno buono per realizzare i primi progetti qui ad Abbadia; con l’opportunità di vedere e toccare con mano, le persone si potranno veramente rendere conto dei vantaggi di questa tecnologia.

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Copertina: esempio di bioedilizia in legno