Fondazione Musei Senesi partner dell’Università di Milano Bicocca
—lP—
L’istituzione senese torna a impegnarsi sui temi della formazione professionale con una partnership di prestigio per un master universitario di secondo livello in “Management e valorizzazione dei beni culturali”
Fondazione Musei Senesi partner dell’Università di Milano Bicocca per un master universitario di secondo livello in “Management e valorizzazione dei beni culturali”. In sintonia con la propria mission, l’istituzione senese torna ad impegnarsi sui temi della formazione professionale, ponendo particolare attenzione ai nuovi scenari occupazionali nell’ambito dei beni culturali e stringendo una partnership di grande prestigio. Già negli anni scorsi, Fondazione Musei Senesi ha collaborato a master dedicati alla gestione e valorizzazione dei beni ecclesiastici, scientifici e archeologici, rinnovando il valore della propria attività ed esperienza anche in ambito educativo. Il master, che ha come obiettivo la formazione di nuove figure professionali, dotate di una solida cultura magistrale a livello universitario e orientate alle a istituzioni e aziende dedite all’arte e ai beni culturali, è rivolto a tutti coloro che sono in possesso di una laurea magistrale o del vecchio ordinamento di qualunque disciplina. La durata è annuale, con inizio dei corsi nel prossimo mese di novembre; proprio una parte di corsi si terranno a Siena, nella primavera 2016, presso la Fondazione Musei Senesi e sono inoltre previsti tirocini nelle sedi museali ad essa afferenti, dando così agli studenti del master la possibilità di sperimentare concretamente le competenze nella gestione dei beni culturali apprese nel corso delle lezioni in aula. Le domande di ammissione al master – a numero chiuso, 25 posti disponibili – devono essere presentate entro il prossimo 13 ottobre: tutte le informazioni possono essere consultate on line su www.unimib.it/open/news/
ARTICOLI CORRELATI: Nelle terre di Siena un weekend con le Notti dell’archeologia - Notti dell’Archeologia 2014, alla scoperta del Codex Amiatinus - Amico Museo; percorsi guidati fra storia e mestieri - “Multi sunt vocati, pauci vero electi”. Ci scrive (dal passato) il Sacerdote Umberto Buoni - Lazzaretti e Pio II, del perché l’Amiata merita l’UNESCO (parte II) - “La leggenda di Carlo Magno” raccontata da Frate Indovino