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Riceviamo e pubblichiamo(*)

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Le segreterie dei circoli del Partito Democratico di Abbadia San Salvatore e Piancastagnaio ritengono il primo passaggio della procedura fallimentare della Floramiata prevedibile negli esiti

La prima asta per la vendita dell’azienda è andata deserta e continua la gestione provvisoria così come avvenuto nei mesi scorsi. Il quadro complessivo, pur con un’attività produttiva non trascurabile, continua a essere grave e incerto e il peso dell’emergenza è tutto sulle spalle dei dipendenti, degli avventizi, dell’indotto e, in ultima analisi, di una zona intera. Per Floramiata, qualunque saranno le produzioni future, auspichiamo che sia confermato l’insostituibile ruolo di azienda territoriale per bacino di provenienza dei tecnici e degli operai, di luogo originale per lo sfruttamento a fini diversi dalla produzione di energia elettrica del calore geotermico.

Pur nel rispetto delle procedure in atto, se dovesse prolungarsi l’individuazione di un acquirente, nell’interesse dei creditori e dei lavoratori, si deve valutare l’ipotesi di affitto: quello che non si può permettere è il deperimento dell’azienda. Ci aspettiamo dalle Istituzioni un supporto motivato, unitario e coordinato. Solo un quadro di aperta collaborazione con lo sforzo che attende qualsiasi nuova gestione, può contribuire al rilancio dell’azienda. In quest’ottica, il ruolo di aggregazione esercitato della Regione Toscana, fin qui davvero prezioso, è ancora il perno insostituibile.

Indichiamo alcune condizioni vitali che le Istituzioni devono impegnarsi a salvaguardare anche per il futuro: la normativa di vantaggio fiscale per la produzione di calore da fonte geotermica a fini produttivi; la proprietà pubblica dello scambiatore di calore; l’approvvigionamento idrico e geotermico a condizioni agevolate. A tutti gli attori chiediamo di contribuire ad uno sforzo progettuale di qualità e di innovazione nelle proposte, che non ricerchi scenari assistenzialistici. Viceversa riteniamo gli atteggiamenti propagandistici, di progettualità fragile, velleitaria, destinati a far discutere solo qualche ora, a disegnare protagonismi fugaci e a lasciare intatto lo spessore e il peso dei problemi attuali. (Pd Abbadia San Salvatore e Piancastagnaio)

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