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di Viola Santelli

Abbadia San Salvatore. Siamo nel vivo della festa medievale che anche quest’anno non si è risparmiata nel stupire i curiosi con nuovi intrattenimenti. Le “innovazioni” apportate sono state principalmente il trasloco dell’accampamento dell’esercito proprio davanti al monastero del paese; e la comparsa di nuovi giochi tra cui il tiro alla fune, il lancio del ferro di cavallo e la corsa con le portantine, la quale si terrà domenica direttamente nella piazza dell’abbazia, dove i partecipanti si sfideranno percorrendo tre giri di un percorso. Come d’abitudine l’evento si è aperto venerdì sera con la tipica sfilata a tema, in direzione del convento. Qui, in seguito al corteo, sono stati presenti gli schieramenti che costituiscono l’intero centro abitato e, insieme, gli arcieri. Il tutto è si è concluso tra le note dei suonatori, impegnati con percussioni e strumenti a fiato, ideali ad accompagnare le danze interrotte da un coinvolgente duello tra cavalieri armati di spade e bastoni, che hanno smorzato la tranquillità del momento. Nella giornata di sabato 11 protagonisti sono stati i figuranti che hanno animato le vie del centro storico, trasportando il più possibile i passanti. Sfide con archi, spade infuocate e persone con al braccio un volatile, hanno affiancato combattenti  ballerine. Per domenica  è invece prevista la classica processione raffigurante l’offerta dei censi che, è bene ricordare, era l’usanza del popolo medievale di portare prodotti in dono alla Chiesa. La giornata si aprirà infatti con l’invito alla messa, susseguita nel pomeriggio da giochi conclusivi.

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