Cinema al Florida. Inside Out
—lP-–
di Chiara de Franceschi
Con oggi inauguriamo “Cinema al Florida”, la nuova rubrica de La Postilla che parlerà di cinema, cinema e ancora cinema. Con tanto di voto, da 0 a 10. Buona lettura!
Inside Out è il nuovo film della Pixar, diretto da Pete Docter, già autore di altri successi come Monster & Co., Wallie, Up. Inside Out ci racconta la storia di una bambina, Riley, ma soprattutto ci racconta emozioni. Gioia, Tristezza, Paura, Rabbia e Disgusto; sono loro le protagoniste, sono loro che guidano Riley, facendola reagire alle avventure della vita in modi sempre diversi, come accade a ognuno di noi. Sono le emozioni, che personificate e rese umane, da un quartier generale indirizzano gli stati d’animo da una plancia di comando, gestiscono i ricordi, reagiscono secondo la loro natura agli stimoli che la vita presenta a Riley; cercando di assicurarsi, per quanto possibile, che Riley viva con gioia.
E quando Gioia, discutendo con Tristezza, è catapultata per errore in un’altra parte del cervello, la vita di Riley inizierà a complicarsi, complice anche il trasferimento della famiglia a San Francisco, che costringe la bambina ad abbandonare amicizie, scuola, sport. E per evitare il peggio Gioia e Tristezza dovranno correre contro il tempo, attraversando subconscio, memoria a lungo termine, ricordi apparentemente inutili ma invece ben radicati che tendono a ripresentarsi, ricordi che ormai non servono più che vengono aspirati da un apposito team e cancellati per sempre. Il viaggio di Gioia e Tristezza ci porta all’interno della Cinematografia dei Sogni, il cui compito è costruire i sogni che Riley fa ogni notte, ci fa conoscere quelle che sono le paure più nascoste della bambina, ci fa conoscere Bing Bong, amico immaginario di Riley, che si sacrificherà scegliendo di essere dimenticato per sempre, capendo che ormai la bambina con cui giocava da piccolo sta crescendo e non ha più bisogno di lui. Inside Out è un film che fa sorridere i bambini e riflettere gli adulti. Ci dice che le emozioni sono ciò che siamo, che sono loro che governano la nostra vita, sono loro che ci permettono di ricordare tutto con felicità, rabbia o tristezza. E sarà proprio la tristezza ad avere il suo riscatto; inizialmente lasciata fuori, proprio perché rende triste tutto ciò che tocca, avrà invece un ruolo fondamentale per permettere a Riley di crescere e ricominciare da capo. Inside Out ci insegna che tutte le emozioni vanno vissute, che siano belle o brutte, nessuna di loro va accantonata o messa da parte; perché soltanto vivendole tutte, quelle emozioni che fanno di noi ciò che siamo, possiamo esprimerci realmente. Senza avere paura di essere arrabbiati, o disgustati, o impauriti, o tristi con tanta voglia di piangere. (voto 8/10)
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