Oggi inauguriamo una rubrichetta d'attualità dove cerchiamo di analizzare il meglio e il peggio della settimana appena trascorsa. Politica, costume e società, fatti di cronaca, sport, e molto altro. In questa puntata si parla di Moncler, Mps, Repubblicani, Democratici, Renzi, Berlusconi, Chi, Madia.
Mutati mutandi vediamo come oggi sopravviva l’idea di farsi trovare il lavoro e la casa dal prete, farsi vedere presenti in parrocchia, mostrarsi poveri davanti alla Chiesa, compiacendo il clero che per un motivo o per un altro povero non è e alla fine aiuta sempre chi si sottomette socialmente. La speranza è quindi quella che San Paolo ci aiuti a vivere una fede piena che ha come conseguenza il rispetto dei comandamenti.
Qualche anno fa mi colpì una domanda in un forum fatta da una studentessa di biologia: “esiste qualcosa di superiore a noi, forse la Natura?” La parola natura era scritta con la lettera maiuscola, senza farci troppo caso la ragazza aveva usato la stessa accortezza che si indirizza alle divinità pagane.
Capacità di sintesi: classico, moderno e contemporaneo. Un posto che impressiona per la sua semplicità, per la sua bellezza e per la sua imponenza. Tre città diverse, praticamente, fuse in una. La Bruxelles moderna, capitale del Belgio, imponente cittadina nel cuore dell’Europa. La Bruxelles classica, piccola e semplice, nelle sua semplicità perfetta, stretta tra le potenti braccia della Bruxelles contemporanea: edifici di vetro e acciaio, grattacieli, e – se te le vai a cercare - enormi palle di metallo, protoni e netroni sollevati da terra decine di metri.
Abbadia San Salvatore - L'Amiata dopo le prime cinque giornate di campionato rimane imbattuta nel campionato di Seconda categoria girone G; con una sola vittoria all'attivo e ben quattro pareggi consecutivi. La prima giornata ha visto i ragazzi di mister Savelli - riconfermato dopo l'ottimo campionato della passata stagione - vincere sul proprio campo contro il Torbiera città di Capalbio per 2-1, con doppietta del nuovo acquisto Magini arrivato in estate dalla Fontebelverde.
Come un fascio di luce verticale mi colpisce l’idea – il ricordo - dei film americani visti da ragazzino in salotto con tutta la famiglia. Uomini in camicia bianca, mogli premurose, figli adolescenti alle prese col rock, con la scuola, con l’immancabile domanda del figlio diciottenne da spedire a Harvard. Ciliegina sulla torta la Jeep nel pratino davanti alla veranda.
Si è concluso da poco il New York Comics Convention (per gli amici NYCC) e nella miriade di annunci i due che spiccano riguardano l'argomento nerd del momento, i cinecomics. Prima inizia a serpeggiare la voce, purtroppo non ancora confermata, della presenza di Robert Downey Jr., nei panni di Ironman, nel prossimo film di Capitan America.
Dopo un breve periodo di stop riparte la rubrica che vuole sbloccare l’anticlericalismo cronico; riparte con tanto di sinodo in corso. Un sinodo che tratta argomenti abbastanza centrali senza tuttavia proporsi di modificare la dottrina: d’altra parte nessuno, da qualche secolo, si propone di modificare la dottrina, eretici a parte.
Si conferma la tendenza in crescita dell'evento anche dal punto di vista organizzativo nonostante lo stress test del raddoppio dell'anno scorso quando si è passati dal consueto ritrovo di inizio ottobre ad un doppio appuntamento uno autunnale e uno primaverile. Accesso alle biglietterie più scorrevole ed una gestione dello spazio ponderata hanno portato una ventata d'aria fresca negli alti soffitti dei padiglioni.
Venerdì 26 settembre la Sergio Bonelli Editore, casa editrice simbolo del fumetto italiano, ha tenuto la sua prima conferenza stampa per inaugurare la fine dell'immobilismo che la aveva caratterizzata negli ultimi decenni e la volontà di mettersi al passo coi tempi. Novità, Ambizione e Multimedialità sono le parole all'ordine del giorno, ma procediamo con ordine.