Si parla di 11 Settembre europeo. 12 morti, probabilmente destinati a salire di numero, compresi poliziotti e passanti. Uccisi dall'intolleranza isalmica. Dal Terrorismo, dal fanatismo imperante. Dall'ignoranza e dalla stupidità che purtroppo abbonda, aumenta di giorno in giorno, devastando il mondo islamico e minacciando le democrazie. Non tutti sono terroristi. Vero. Non bisogna tracimare nel razzismo. Vero. Vero anche che la grande maggioranza del terrorismo mondiale è di matrice islamica [...]
Una delle prime affermazioni di Papa Ratzinger, di fronte alla crisi finanziaria nel 2008 ormai esplosa, riguardava il fatto che finalmente l’umanità avrebbe capito cosa fosse davvero importante in mancanza dell’opulenza e del continuo sviluppo. Nei momenti di carestia, crisi economica o guerra, le virtù umane fioriscono. Ecco perché in Via Col Vento, film del ‘39 vincitore di 8 premi Oscar, manca il cattivo.
La Postilla Amiatina, nota d’orgoglio badengo alla quale si ispira il nostro giornale, risale al 1087 e come sappiamo ha dato un contributo primario all’origine della lingua italiana. Come dice il nome La Postilla è un’annotazione finale di un atto notarile di donazione studiata negli anni da vari linguisti che ne hanno decretato l’importanza e analizzato l’affioramento del volgare. Agli interrogativi che ancora rimangono aperti sul tono e sulle allusioni che avrebbe voluto fare, forse in forma non ufficiale e quasi confidenziale il suo autore notaio Raniero, ha voluto dare una risposta anche Balilla Romani (collaboratore di questo giornale). Appassionato di tutto ciò che riguarda tanto il badengo quanto la storia locale ed essendo stato a contatto con personaggi di un’Abbadia in cui ancora si parlava un linguaggio non troppo dissimile al medioevo.
E' noto che l’Italia è uno dei paesi dell’Unione europea dove si evadono più le tasse, in particolare da parte di speculatori finanziari e di gestori di traffici illeciti. Questa evasione provoca sempre più gravi problemi di bilancio per lo Stato ed è, parlando dal punto di vista cristiano, un grave peccato perché è contro il bene comune e riduce le risorse per i servizi sociali per i più poveri e per i più deboli.
La Fondazione Conservatorio San Carlo Borromeo presenta domenica 7 dicembre 2014 il libro di Umberto Bindi dal titolo “GIORGIO SANTI, Scienziato pientino del Settecento – Biografia e scritti inediti”. Interverranno alla presentazione Giampietro Colombini - Presidente della Fondazione Conservatorio San Carlo Borromeo e Ugo Sani - Assessore alla Cultura del Comune di San Quirico d’Orcia.
In questa prima parte parliamo dei due giochi che più bramavo dell'intera fiera, creati da Serpentarium Games nella forma di Matteo Cortini e Leonardo Moretti. Il primo è il nuovo manuale di un gioco che ho scoperto qualche anno fa e che mi ha subito rapito con la sua ambientazione ucronica nuda e cruda, grondante sangue e dal suo sistema di gioco originale, semplice e fluido.
di Giovanni Fabbrini Ecco una lettura che potrebbe essere adatta a molti: un po’ per l’autore, personalità celeberrima, un po’ per i contenuti. E’ corretto dire non tanto che Martini sia stato una personalità moderna della Chiesa, quanto piuttosto che la poca o tanta modernità della Chiesa romana di oggi in parte è opera sua. […]
Lo so, stiamo dedicando troppo alle arti visive e abbiamo lasciato tutto il resto da parte ma nelle prossime settimane torneremo a parlare di fumetti e giochi di ruolo, visto il ricco bottino da Lucca. Ma basta con i preamboli. La Marvel ha lanciato l'ennesima bomba rivelando i film da qui al 2019 ma a noi non importa ( vi lascio la lista in fondo all'articolo poi delle conseguenze magari ne parliamo con calma) ma noi oggi parliamo d'altro, parliamo di tre progetti interamente italiani, uno sul grande schermo ed due sul web, che mi sono stati portati all'attenzione.
Non me ne voglia il Sassetta di questa rielaborazione geografica di una parte parte del suo dipinto, tempera su tavola, "Le nozze mistiche di San Francesco" del 1.450 circa, conservato al Museo Condé di Chantilly. Il Sassetta (1392-1451), pittore senese, che ha disegnato lo sfondo di questo quadro, è probabile, molto probabile, che la Francigena, l'abbia percorsa e la conoscesse molto bene
Novembre è il mese del Tartufo Bianco delle Crete Senesi e San Giovanni d’Asso si appresta a festeggiare il “Diamante bianco” con la 29° edizione della celebre “Mostra mercato”, appuntamento tradizionale per tutti gli intenditori di questo prelibato tartufo bianco, da sempre ai massimi livelli di eccellenza della produzione italiana.