Cultura locale

Abbadia San Salvatore si prepara a festeggiare Santa Barbara

santa barbara Abbadia San Salvatore - Celebrazioni di Santa Barbara all’insegna del legame tra generazioni. Il 4 dicembre, come ogni anno, la comunità celebra i festeggiamenti alla Santa protettrice dei minatori. Un avvenimento che riprende una storica tradizione della cittadina di Abbadia, legata fortemente al suo recente passato minerario. [...]

“Posticila Fiaccola”, primo concorsone fotografico indetto da La Postilla

IMG_1052resized La redazione de La Postilla è lieta di presentarvi il concorso fotografico "Postici la fiaccola". Il tema sono le Fiaccole, tradizione millenaria e vanto del nostro paese. L'intenzione è infatti quella di avvicinare il nostro nome, già di per sé evocativo, a questo storico evento. Il concorso prenderà il via l'8 dicembre con la pubblicazione del manifesto e del relativo regolamento.

Lussemburgo, al Culinary World Cup trionfa Rossano Vinciarelli con le “Mille Miglia”

1465137_554951571307744_1384326247495292275_n Rossano Vinciarelli si conferma ancora una volta protagonista della pasticceria mondiale al Culinary World Cup di Lussemburgo portando a casa il prestigioso premio e una medaglia d’oro per il pezzo artistico. L’artista di Abbadia ha riprodotto la corsa delle Mille Miglia, solo che l’ha fatto con lo zucchero ottenendo il punteggio massimo dalla giuria (360 su 360). [...]

Abbadia Città delle Fiaccole: Il sindaco Tondi: “Ne abbiamo parlato tanto, ora la realizzeremo. L’Amministrazione ci crede molto”

8000935_8000005_cerimonia Da quest’anno, Abbadia San Salvatore diventa ‘Abbadia Città delle Fiaccole’. Il nome, oltre ad esprimere una caratteristica storica e tradizionale del paese che ne rappresenterà d’ora in avanti un marchio distintivo (insieme all’altra importante qualifica di ‘Città della Bibbia Amiatina’), sarà anche il titolo dell’evento che dal 6 dicembre 2014 al 6 gennaio 2015, animerà l’intero paese di Abbadia con un programma ricco, all’insegna di un Natale davvero unico.

Da oggi chiamateci “La Postilla”

images I più attenti lettori lo avranno notato di sicuro. La scritta principale che fu "Abbadia News" oggi appartiene a "La Postilla". I motivi sono tanti. Ora riassunti. La Postilla è nome con profonde radici di appartenenza e - per chi non lo sapesse - si riferisce alla storica Postilla Amiatina: documento datato 1087 che attesterebbe il passaggio dal latino al volgare. La carta fu redatta, a mo di postilla, dal notaio Raniero; e recitava così: "Ista cartula est de caput coctu ille adiuvet de illu rebottu qui mal consiliu li mise in corpu"; traducibile all'incirca in: "Questa carta è di Capocotto lo aiuti da quel ribaldo che gli mise in corpo un cattivo consiglio"

Abbadia San Salvatore, città delle Fiaccole!

fiac Finalmente il paese medievale di Abbadia San Salvatore si appresta a rivendicare la paternità di una delle tradizioni millenarie più affascinanti d'Italia: Le Fiaccole. In tempi recenti in molti ce le hanno copiate chiamandole con lo stesso nome; ma solo un posto può vantare almeno un millennio di storia dove ogni anno, la stessa notte, rivive la magia.

Grandi uomini dell’Amiata; Petacio, Merisio, Mario del Biagiotti e Nardini

DSCF2861-Abbadia-S.Salvator-a Le righe che seguono parlano di uomini noti o meno noti nella storia amiatina, ma anche nella storia in generale, che hanno creato qualcosa di grande, innovativo e spesso rivoluzionario a beneficio di tutti, forse grazie all'ispirazione suscitatagli proprio dalla nostra montagna. I grandi uomini dell'Amiata non sono tanto quelli rimasti con nome e cognome ma proprio i popoli che l'hanno abitata e, tanto tempo fa, rispettata come una dea

Abbadia, la Bibbia Amiatina torna a casa

bbbbii Abbadia San Salvatore - Il 18 novembre, nella festa della Cattedra dei Santi Pietro e Paolo, è ritornato nell'Abbazia San Salvatore il facsimile della Bibbia Amiatina. Il grosso volume rimarrà esposto solennemente - fino all'ultimazione del Museo - nella Chiesa Abbaziale del Santissimo Salvatore.

Giorgio Santi e il Viaggio al Montamiata; secondo incontro di letture al Museo Minerario

paesaggio «Senza perder tempo uscimmo tosto in campagna con una guida ben pratica a visitare i contorni del paese. Scendendo adunque sotto il poder dell’Erosa, per la strada, che và alle Vigne di Rovignano, videmmo cessare i Paperini, e comparire la pietra calcaria mista spesso con cristalli di Spato romboidale. Qui pur finiscono i Castagni, e le piaggie soggiacenti sono spogliate di alberi, e destinate solo a campi sativi, e a pasture»