Cultura locale

Mercatini di Natale: al banchetto di Parthenia la passione diventa arte

IMG_7540 Abbadia San Salvatore - Il fine settimana del 20 e 21 dicembre c'e stato in via Roma l'ormai noto mercatino di Natale. Uno dei banchetti più particolari è stato quello della Signora Parthenia, ex insegnante delle scuole Medie conosciuta per i suoi lavori a uncinetto. Residenti della zona e turisti hanno potuto vedere alcune della lavorazioni fatte dalla signora [...]

Fiaccole, una tradizione profonda che si perde nei secoli

abbadia-san-salvatore Subito dopo il solstizio, le giornate cominciano in modo graduale ad allungarsi fino ad arrivare alla giornata più lunga che raggiunge il suo culmine per il solstizio d’estate. Per gli antichi il Sole, durante il solstizio d’inverno, sembrava sprofondare nelle tenebre per poi rinascere trionfando su di esse il 25 dicembre. Questo fenomeno astronomico era noto in tutto il mondo e molte popolazioni lo trasformarono in un giorno di festa. [...]

Fiaccole: le migliori, uniche, originali sono solo quelle di Abbadia. Diffidare dalle imitazioni

ori Non ci volevo credere. Allora mi sono tolto gli occhiali e stropicciato gli occhi. Eppure, inforcatoli di nuovo, c'era scritto proprio così: "tradizionale fiaccolata la più bella dell'Amiata!" (senza virgola e con punto esclamativo a rafforzare la sicumera). Riportato tutto su fogliettino rosso natalizio diramato dalla Pro loco di Santa Fiora (vedi a lato, clicca per ingrandire) [...]

Viale Roma, successo di pubblico per l’incontro con le associazioni

Abbadia San Salvatore - Il via vai è iniziato intorno alle 17.00. Mamme con mariti e bambini al seguito. Ragazzini curiosi. Giornalisti in cerca di scoop. Autorità. Amici di questa o di quell'associazione. Un camminare su e giù per il paese che per una volta non ha significato perdita di tempo.

“La versione di Balilla” sulla Postilla Amiatina

medioevo La Postilla Amiatina, nota d’orgoglio badengo alla quale si ispira il nostro giornale, risale al 1087 e come sappiamo ha dato un contributo primario all’origine della lingua italiana. Come dice il nome La Postilla è un’annotazione finale di un atto notarile di donazione studiata negli anni da vari linguisti che ne hanno decretato l’importanza e analizzato l’affioramento del volgare. Agli interrogativi che ancora rimangono aperti sul tono e sulle allusioni che avrebbe voluto fare, forse in forma non ufficiale e quasi confidenziale il suo autore notaio Raniero, ha voluto dare una risposta anche Balilla Romani (collaboratore di questo giornale). Appassionato di tutto ciò che riguarda tanto il badengo quanto la storia locale ed essendo stato a contatto con personaggi di un’Abbadia in cui ancora si parlava un linguaggio non troppo dissimile al medioevo.

Ultimo incontro del ciclo “Viaggi straordinari”: protagoniste le poesie di Carducci, Montale e Luzi

Monte Amiata Abbadia San Salvatore - Sabato 13 dicembre (ore 16.30, Parco Museo Minerario) si terrà il terzo e ultimo appuntamento della rassegna letteraria dedicata alla sacra montagna e ai viaggiatori, poeti e scrittori che le hanno dedicato i loro versi. Dopo Edward Hutton e Giorgio Santi è la volta delle opere poetiche di Giosuè Carducci, Eugenio Montale e Mario Luzi.

Abbadia: in viale Roma un pomeriggio dedicato alle associazioni

150723_408424242644121_4123211312189980762_n Abbadia San Salvatore - Il prossimo 17 dicembre sarà un mercoledì pomeriggio pre-natalizio solitamente, dedito a regali e soggezioni. Per l'occasione lungo il viale Roma sono state approntate casette di legno comode e caratteristiche entro le quali saranno presenti numerose associazioni di Abbadia; fra cui, ovviamente, noialtri de La Postilla.

Sul carattere degli abbadenghi e l’avanguardia dell’arte

settimanaculturafoto2_big Non è facile parlare del carattere dell’abbadengo: molto è stato fatto con un articolo che descrive bene alcune caratteristiche peculiari: Il Generale Cantore di Ida Porcelloni “la prima imprenditrice dell’Amiata”. La sola tigna tuttavia non è abbastanza se davvero vogliamo capire perché il badengo è diverso dagli altri italiani e perché deve essere contento o non contento di esserlo! Il badengo è infatti isolato, ma a differenza di tanti isolati non è avaro: non è avaro di sentimenti e probabilmente è meno avaro della media italiana.