La redazione de La Postilla è lieta di presentarvi il concorso fotografico "Postici la fiaccola". Il tema sono le Fiaccole, tradizione millenaria e vanto del nostro paese. L'intenzione è infatti quella di avvicinare il nostro nome, già di per sé evocativo, a questo storico evento. Il concorso prenderà il via l'8 dicembre con la pubblicazione del manifesto e del relativo regolamento.
Rossano Vinciarelli si conferma ancora una volta protagonista della pasticceria mondiale al Culinary World Cup di Lussemburgo portando a casa il prestigioso premio e una medaglia d’oro per il pezzo artistico. L’artista di Abbadia ha riprodotto la corsa delle Mille Miglia, solo che l’ha fatto con lo zucchero ottenendo il punteggio massimo dalla giuria (360 su 360). [...]
Abbadia San Salvatore - Il 18 novembre, nella festa della Cattedra dei Santi Pietro e Paolo, è ritornato nell'Abbazia San Salvatore il facsimile della Bibbia Amiatina. Il grosso volume rimarrà esposto solennemente - fino all'ultimazione del Museo - nella Chiesa Abbaziale del Santissimo Salvatore.
Non me ne voglia il Sassetta di questa rielaborazione geografica di una parte parte del suo dipinto, tempera su tavola, "Le nozze mistiche di San Francesco" del 1.450 circa, conservato al Museo Condé di Chantilly. Il Sassetta (1392-1451), pittore senese, che ha disegnato lo sfondo di questo quadro, è probabile, molto probabile, che la Francigena, l'abbia percorsa e la conoscesse molto bene
Grande successo per il challenge fotografico promosso in occasione dell’XI giornata nazionale del turismo lento che ha coinvolto 37 città italiane . Sono 5 gli scatti con più “mi piace” che diventeranno il “volto” della prossima edizione della manifestazione e provengono da Terracina, Narni, Bologna, Giulianova e Palmanova
Una delle capitali europee meno conosciute che troppo spesso rimane fuori dai tour dei turisti italiani. Eppure una città dal fascino immediato ma allo stesso tempo di una bellezza nascosta tutta da scoprire. È Lisbona, capitale del Portogallo, nella regione dell’Alantejo, luogo antico e carico di storia, immerso nel blu dell’oceano e allo stesso tempo una città moderna tra le più vivaci d’Europa.
Vantiamo un passato unico e inestimabile. Proprio per questo è nata l’idea di rievocare un’antica abitudine medievale - il pellegrinaggio - inaugurando una variante della via Francigena che porti il viandante a visitare l’abbazia e a sostarvi in preghiera come un tempo. Alla presentazione del progetto è stato dedicato un intero fine settimana. La prima conferenza, a cura di Mario Marocchi e Don Carlo Prezzolini, sulla via Francigena e sull’abbazia si è tenuta all’interno del nuovo museo del convento, con la presenza del sindaco Fabrizio Tondi. A seguire vi è stato il concerto della corale “Da Palestrina”.
Parigi mordi e fuggi: breve soggiorno nella città più visitate al mondo. Arriviamo presto, il tempo di atterrare e cercare la casa che abbiamo affittato. Pranziamo nel pub sotto casa e subito ci dirigiamo verso la Cattedrale di Notre Dame, davvero magnifica, immensamente grande. Difficile da immaginare una vastità del genere: rosoni dipinti con colori accesi, luminosi, soffitti di cui non si vede la fine.
Nella storia di Abbadia San Salvatore può capitare di imbattersi in scoperte capaci di destare sorpresa e a volte meraviglia. Oltre a riaffiorare vicende di uomini del passato giungono descrizioni di momenti di vita e luoghi che non ci sono più. Uno di questi è il santuario della Maddalena, con il probabile villaggio che gli stava intorno di cui è rimasto soltanto il toponimo. Si trattava di un oratorio, una piccola grotta affrescata che purtroppo sarebbe andata distrutta nella prima metà del secolo scorso per lasciare spazio alle case in espansione.
Capacità di sintesi: classico, moderno e contemporaneo. Un posto che impressiona per la sua semplicità, per la sua bellezza e per la sua imponenza. Tre città diverse, praticamente, fuse in una. La Bruxelles moderna, capitale del Belgio, imponente cittadina nel cuore dell’Europa. La Bruxelles classica, piccola e semplice, nelle sua semplicità perfetta, stretta tra le potenti braccia della Bruxelles contemporanea: edifici di vetro e acciaio, grattacieli, e – se te le vai a cercare - enormi palle di metallo, protoni e netroni sollevati da terra decine di metri.