Per il quarto anno consecutivo la nostra stagione culturale inizia con la presentazione di un altro volume delle Vite del Vasari “trascritte” da Giancarlo Dal Pozzo in italiano moderno e ancora una volta nel segno della collaborazione con Primamedia e Toscana Libri ovvero con “I Colori del Libro” 2015 [...]
Berlino oggi è una città nuova, risorta dalle ceneri di quella Seconda Guerra Mondiale che l’aveva praticamente rasa al suolo. Berlino che ha grandissimi fantasmi contro cui combattere, è lì che si sono consumati alcuni degli atti più atroci del secolo scorso; dal nazismo che ha sterminato milioni di essere umani senza un pizzico di pietà, al Muro che ha costretto migliaia di persone a vivere separate dai loro cari, pagando con la morte il tentativo di ricongiungersi ad essi [...]
Le diocesi e le parrocchia dovrebbero non solo essere disponibili ma promuovere il nuovo turismo che ricordavo, operando con gli Enti e alle associazioni locali. Impegno prioritario è conservare il patrimonio storico artistico e architettonico delle nostre Comunità, ma anche valorizzarlo, farlo conoscere dal punto di storico e iconografico. Importanti potrebbero essere gli “itinerari del sacro” [...]
I quadri di Francesco Baiocchi sono particolarmente astratti, dai connotati onirici, vere esplosioni di geometrie colorate, che se inizialmente non appaiono troppo chiare, lo diventano appena se ne conosce l’autore; un tipo ermetico, quasi oscuro, silenzioso ed estremamente riflessivo, ma soprattutto dotato di una fervida e rara immaginazione [...]
Si è appena conclusa la votazione delle foto attraverso i like sulla nostra pagina Facebook. Le tre foto finaliste che domani saranno sottoposte alla giuria sono quelle di Marco Giglioni (255 like), Samuele Mazzini (119 like), Filippo Pacchierini (91 like). Queste tre foto accedono alla fase finale del concorso, che prevede la votazione della giuria composta da Jori Cherubini, Andrea Fabbrini, Giacomo Sbrilli e Luca Ventresca [...]
Non ci volevo credere. Allora mi sono tolto gli occhiali e stropicciato gli occhi. Eppure, inforcatoli di nuovo, c'era scritto proprio così: "tradizionale fiaccolata la più bella dell'Amiata!" (senza virgola e con punto esclamativo a rafforzare la sicumera). Riportato tutto su fogliettino rosso natalizio diramato dalla Pro loco di Santa Fiora (vedi a lato, clicca per ingrandire) [...]
Nel trentesimo anniversario della nascita del Gruppo Fotografico Pientino la tradizionale Mostra di Natale ha come oggetto immagini della Pienza “nascosta”. Abbiamo cercato di raccontare luoghi che, pur facendo parte del complesso architettonico cittadino, sono difficilmente visibili o visitabili e che pertanto restano sconosciuti ai più. Tra i soggetti scelti vengono proposti anche due luoghi che il Gruppo aveva già “immortalato” con proprie mostre nel 1997 (Le Gallerie del Duomo di Pienza) e nel 1998 (Il Romitorio) ma che meritano di essere riproposti insieme ad altri soggetti inediti.
La Postilla Amiatina, nota d’orgoglio badengo alla quale si ispira il nostro giornale, risale al 1087 e come sappiamo ha dato un contributo primario all’origine della lingua italiana. Come dice il nome La Postilla è un’annotazione finale di un atto notarile di donazione studiata negli anni da vari linguisti che ne hanno decretato l’importanza e analizzato l’affioramento del volgare. Agli interrogativi che ancora rimangono aperti sul tono e sulle allusioni che avrebbe voluto fare, forse in forma non ufficiale e quasi confidenziale il suo autore notaio Raniero, ha voluto dare una risposta anche Balilla Romani (collaboratore di questo giornale). Appassionato di tutto ciò che riguarda tanto il badengo quanto la storia locale ed essendo stato a contatto con personaggi di un’Abbadia in cui ancora si parlava un linguaggio non troppo dissimile al medioevo.
All’interno degli eventi promossi dal Comune per la ricorrenza di Santa Barbara, il museo propone questo interessante percorso per riscoprire il culto e l’iconografia della Santa attraverso i secoli. La manifestazione aprirà giovedì 4 dicembre con la conferenza di inaugurazione, alle ore 17.30 presso l’ex Officina Meccanica.
Abbiamo intervistato Rossano Vinciarelli, fresco vincitore del Culinary World Cup, svoltosi in Lussemburgo dal 22 al 26 novembre. La vittoria è arrivata grazie a una riproduzione della celebre corsa Mille Miglia, che ha permesso al pasticcere amiatino di ottenere il massimo punteggio dalla giuria.