Castiglione d’Orcia devolve 7.700 euro a un paese terremotato

La Consulta del volontariato promossa dal Comune di Castiglione d’Orcia, aveva aderito nel 2017 alla proposta formulata dal vicesindaco Stefano Consoli, di avviare una raccolta fondi da destinare alla popolazione di un Comune colpito dal sisma del 2016.

Così con iniziative specifiche sul territorio castiglionese è stato costituito un fondo unico, che ha raggiunto la somma di 7.700 euro. Il governatore della Confraternita di Misericordia di Castiglione, Silvano Bartolomei, è stato incaricato di provvedere al versamento in favore del Comune di Serrapetrona (in provincia di Macerata), che era stato nel frattempo individuato e con il quale erano stati intrapresi contatti diretti fra amministratori.

Di recente una folta delegazione di abitanti di Castiglione d’Orcia si è recata in visita a Serrapetrona. Sono stati ricevuti dalla sindaca, Silvia Pinzi, e dagli assessori Maria Beatrice Amici Abbati e Adriano Marucci nella sala consiliare del comune marchigiano, conosciuto sia per le sue bellezze naturalistiche, storiche, ambientali che per la produzione della  rinomata “Vernaccia” e di olio d’oliva.

La prima cittadina ha ricevuto simbolicamente dal sindaco castiglionese, Claudio Galletti, l’assegno indicante la somma raccolta e ha ringraziato a nome di tutti i compaesani, comunicando che la cifra contribuirà ad allestire un centro polivalente in una frazione, da utilizzare al bisogno come punto di riferimento per  la Protezione Civile.

Dopo una passeggiata nel centro storico, il gruppo si è recato in un’azienda agrituristica, dove ha consumato un buon pranzo, prima di ripartire alla volta di Tolentino e fare poi rientro in Toscana. I rapporti allacciati non si esauriranno: da Serrapetrona hanno assicurato che si organizzeranno per una visita in Val d’Orcia ed è possibile che, successivamente, ci sia uno scambio di visite a suon di musica tra i complessi bandistici delle due località. Tutti modi per continuare a conoscersi, stare insieme e solidarizzare. (Daniele Palmieri)

Nella foto i due sindaci.