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Riceviamo e pubblichiamo(*)

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Roma. Si deve, purtroppo, constatare come, dopo l’inutile giro di valzer durato quasi un anno, da cui è emersa una responsabilità generalizzata (sia a livello locale che regionale), nessun passo in avanti sia stato compiuto per il ripristino della viabilità della S.R. Cassia, a seguito della chiusura del ponte. L’ultimo episodio risale al 18 settembre u.s. in cui, nella riunione presso l’Unione Dei Comuni Amiata-Val D’Orcia, alla presenza dei Comuni e delle Associazioni imprenditoriali nonché dei Sindacati, gli impegni solennemente presi (che prevedevano anche una delegazione istituzioni locali-associazioni per andare a Roma e chiedere l’intervento del Governo su quella che tutti hanno definito una vera e propria calamità per l’intero territorio) sono rimasti lettera morta. Tutto ciò, in un quadro di crescente difficoltà economica per l’area in questione, di cui la dichiarazione di fallimento di Floramiata avvenuta nei giorni scorsi, costituisce solo l’ultimo anello. I Trasportatori di Assotir vogliono esprimere il loro dissenso e la loro denuncia di questo stato di cose, attraverso un incontro, alla presenza della stampa, con le istituzioni e rappresentanze economiche e sociali, che avrà luogo sabato 24 ottobre p.v. alle ore 10.30 presso il distributore BP al Km 149,500 della S.R. Cassia. (*Il Presidente Provinciale di Siena Alfonso Cassani. Il Segretario Generale Claudio Donati)

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