Anche Fassino alla presentazione di “In miniera ci cresceva il pane”
Ci sarà anche Piero Fassino alla presentazione del nuovo libro di Giuseppe Sani e Francesco Serafini, intitolato che “ci introduce con dovizia di documenti e foto alle conseguenze che sul piano sociale ed economico si verificarono ad Abbadia San Salvatore dopo l’attentato a Palmiro Togliatti.
Si tratta di un aspetto inedito finora scarsamente indagato dai tanti libri e saggi dedicati all’argomento, che le lettere e le suppliche dei minatori licenziati dalla Società Monte Amiata riportano oggi alla nostra attenzione.
L’azienda mercurifera approfittò della repressione scatenata dal ministro dell’Interno Mario Scelba per attuare un pesante e discriminatorio progetto di ristrutturazione industriale.
Dalle lettere dei minatori e dei loro familiari emerge, assieme ad uno spaccato sociale di acuta indigenza, anche la tenacia e la dignità di una categoria, i minatori dell’Amiata appunto, che non si vollero rassegnare all’iniquo licenziamento perché nel faticoso e rischioso lavoro in miniera vedevano in ogni caso la loro vita e “crescere il loro pane”.
Appuntamento sabato 14 luglio, ore 11. Abbadia San Salvatore – Ex Officina, Museo Minerario, Via Suor Gemma 1