Alluvione di Abbadia, il sindaco scrive a Enrico Rossi: “Sussistono necessità inderogabili”
Il sindaco di Abbadia San Salvatore Fabrizio Tondi scrive al presidente della Regione Enrico Rossi. Di seguito il contenuto del testo.
Egregio Presidente, La ringrazio vivamente e nella Sua persona tutta la Giunta Regionale, per la operosa disponibilità ad alleviare i disagi provocati al territorio dal recente disastro alluvionale. Ci auguriamo che le volontà espresse, in particolare riferite agli strumenti finanziari di sostegno in rapida disponibilità, possano essere conseguite. Mi permetto di ricordarle le necessità inderogabili che investono il Comune che amministro.
1) Risorse immediate per coprire le necessità di cassa per il Comune in relazione allo stato di emergenza creatosi e risarcimento ai cittadini colpiti materialmente dal disastro.
2) Finanziamento del completamento delle opere di canalizzazione in programma per la messa in sicurezza del paese.
3) Predisporre un piano regionale per la manutenzione straordinaria e ordinaria della montagna. Sul Monte Amiata sono ormai vari lustri che non vengono eseguite tali opere e le conseguenze dimostrano, in tutta evidenza, che esse sono fonte di disastri non solo a monte ma anche a valle (Maremma, Val di Paglia, etc).
A questa ultima considerazione si aggiunga che la diminuzione delle precipitazioni nevose, e le acque sempre più a regime rapido e violento, tendono a impoverire progressivamente il serbatoio idrico dell’Amiata, che disseta con ottima acqua migliaia di persone.
Certo di un Suo rapido interessamento le porgo i miei più distinti saluti. (Fabrizio Tondi sindaco di Abbadia San Salvatore)