Abbadia, situazione tubature, griglie e fognature. “Segnalateci i danni”
Come previsto in un primo momento dai tecnici comunali, e dalla protezione civile, i danni dell’alluvione ammontano a vari milioni di Euro. Anche se a prima vista potrebbe non sembrare, considerando il traffico stradale, tornato alla normalità, e le vie del paese, oggi in gran parte sistemate e rese agibili.
I danni che “non si vedono” riguardano le vie fognarie, otturate in vari punti. Tecnici e operai del Comune sono incessantemente a lavoro per consentire il totale ripristino nel più breve tempo possibile; in tutti i casi esistono dei tempi obbligati per consentire la pulizia, che dovrà essere ripetuta più volte prima di ottenere la completa ripulitura dell’impianto (un esempio sono i lavori attualmente in corso in via Bolzano e zona Altone). Per questo il Comune chiede a tutti i cittadini di segnalare eventuali danni o guasti a fogne, tubature o griglie.
Inoltre sussistono (gravi) danneggiamenti a laghetto Verde e laghetto Muraglione. In entrambi i casi l’alluvione ha spostato grandi quantità di terra e detriti nei rispettivi bacini. Stando a una prima stima il costo del ripristino del laghetto Verde ammonta a circa 500mila euro, che si sommano a quelli del Muraglione, dove si prospetta una cifra simile, per un totale che si aggira intorni al milione di Euro.
A questi danneggiamenti si devono aggiungere – come spiegato in un comunicato del 28 agosto 2019 – quelli relativi a fossi e vie secondarie. La stima complessiva dei danni, come detto, supera abbondantemente il milione di euro.
Il Comune si è adoperato, e si sta adoperando alacremente, affinché Stato e Regione riconoscano lo Stato di Calamità naturale, che sbloccherebbe i fondi necessari per ottemperare a tali interventi; e con il Consorzio Val di Paglia, il quale risponde ai propri impegni istituzionali che prevedono, appunto, la manutenzione dei fossi.