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di Jori Diego Cherubini

ABBADIA SAN SALVATORE – Una notizia attesa da tempo. La Corte dei conti, con decreto firmato dal Consiglio dei Ministri, ha sbloccato i finanziamenti per i lavori di bonifica della ex miniera. Dopo la chiusura definitiva dell’impianto, avvenuta negli anni Settanta, la zona era passata nelle mani di Agip-Eni che fino al 2008 aveva gestito la messa in sicurezza del sottosuolo (ad oggi nessuna galleria risulta ispezionabile). Finora la bonifica della miniera – da cui si estraeva mercurio, un metallo ritenuto pericoloso e inquinante – era proseguita a singhiozzo. La tranche supera i 13 milioni di euro (esattamente 13.391.044,30). Anche se, fa sapere il Vicesindaco e assessore ai lavori pubblici Manuela Paganini: “I tempi saranno lunghi. Occorre prima di tutto appaltare la progettazione, e poi i lavori. Trattandosi di bonifica ambientale c’è anche un particolare iter di autorizzazioni e certificazioni che va scrupolosamente seguito”. Mentre per quanto riguarda la destinazione: “Diventerà un parco archeologico minerario. Le strutture fatiscenti saranno recuperate negli elementi rimasti – un po’ come accade ai resti archeologici veri e propri -, ma sono poche; le altre, integre, saranno dedicate agli spazi museali”. Il decreto: DPCM_20160502

Miniera di Abbadia, galleria immagini (foto jdc):

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