ABBADIA, Museo Minerario: sabato 28 l’inaugurazione del percorso per il Pozzo Garibaldi
lp
Museo Minerario di Abbadia San Salvatore: sabato 28 maggio l’inaugurazione del nuovo percorso per il Pozzo Garibaldi. Un elemento architettonico distintivo della miniera di mercurio che rappresenta uno dei simboli del paese
Il ritrovo per l’escursione, che rientra nell’iniziativa “Amico Museo” della Regione Toscana, è previsto per le ore 16 presso la Torre dell’Orologio, in piazzale R. Rossaro, sede principale del museo. Da qui partirà una visita guidata nel nuovo percorso minerario presso l’area recuperata del Pozzo Garibaldi in compagnia dell’arganista e di alcuni ex minatori che prestavano la propria opera proprio presso il pozzo. Così, assieme a Mario Fabbrini, Amleto Contorni e Gianfranco Flori, nonché il perito minerario Marcello Niccolini, sarà possibile ripercorrere vicende e aneddoti del passato e rivivere l’atmosfera di quell’ambiente di lavoro.
Ma l’inaugurazione e la visita del percorso saranno preceduti da un’intera giornata dedicata al museo minerario e alla sua storia. Dalle ore 10, infatti, presso l’Aula Magna dell’I.I.S. Avogadro, è previsto un convegno dal titolo: “I tedeschi e la miniera di Abbadia San Salvatore”. Per conoscere ed approfondire il rapporto tra la miniera, la popolazione di Abbadia San Salvatore e i tedeschi e quanto questo rapporto abbia inciso nell’organizzazione, nell’architettura e nella quotidianità del paese. Il convegno si avvarrà dell’intervento di Gian Piero Petri (Dal rurale all’industriale: da fine ‘800 all’inizio del Fascismo), Dario Colantoni (Occupazione e gestione tedesca della miniera durante la Seconda Guerra Mondiale) e Sauro Mambrini (Tedeschi e Abbadia: architettura, tecnologie e tecniche costruttive).
LEGGI ANCHE: In arrivo Una Miniera di Sapori, tradizioni enogastronomiche amiatine - Al via la III edizione di Una miniera di birra, con Jaguari, Leletronika e dj Pixel - Santa Barbara dei fulmini: la Patrona dei minatori in mostra con acqueforti e bulini - Sapori antichi, usanze, funghi, vino e castagne, parte la Festa d’Autunno 2014 - Piante amiatine, orto botanico, macerati di erbe e insalate di campo - “Di orto in orto”, Slow Food fa tappa a Monticchiello - Cucina. Intervista a Fabio Picchi, re incontrastato della toscanità «Non amo i cuochi d’artificio, preferisco i fuochi d’artificio»