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Da settembre 2015 è stata aperta una classe di Istituto Professionale, settore Industria e Artigianato, Opzione Produzioni artigianali del territorio, denominata “Moda e pelletteria”

L’apertura di questa classe è nata dall’esigenza di organizzare un percorso formativo quinquennale, finalizzato al conseguimento di un titolo di studio, fondato su una solida base di istruzione generale e tecnico-professionale riferita a filiere produttive di rilevanza nazionale come la pelletteria e il settore moda. Gli elementi che caratterizzano il percorso dell’Istituto tecnico professionale si basano sull’uso delle moderne tecnologie, sulla capacità di rispondere efficacemente alla crescente domanda di personalizzazione dei prodotti, che è alla base del successo di molte piccole e medie imprese del “Made in Italy”, su una cultura del lavoro che si fonda sull’interazione con i sistemi produttivi territoriali e che richiede l’acquisizione di una base di apprendimento polivalente, scientifica, tecnologica ed economica. Questo percorso scolastico rappresenta un’articolazione dell’area dell’istruzione tecnico-professionale, un laboratorio di innovazione e di costruzione del futuro, soprattutto a servizio delle comunità locali, capace di trasmettere ai giovani la curiosità, il fascino dell’immaginazione e il gusto della ricerca, del costruire insieme dei prodotti. Non è un caso, infatti, che sia nato dall’esigenza di offrire al territorio tecnici competenti, flessibili e con capacità progettuali e creative idonee a dare impulso al settore produttivo della moda e della pelletteria.

La classe composta in maggioranza da alunne – Come fanno sapere dall’Avogadro – sta ottenendo risultati soddisfacenti. L’apertura di un percorso quinquennale di un Istituto Professionale ha permesso di procedere alla richiesta presso la Regione per l’attivazione di un percorso di IeFP (Istruzione e Formazione professionale). Nell’incontro avuto a Siena il 18 novembre 2015 presso la Provincia per l’approvazione del “Piano annuale di organizzazione della rete scolastica per l’anno scolastico 2016/2017”, la richiesta dell’Avogadro è stata accolta, cosa che consentirà di istituire un percorso IeFP dopo ratifica da parte della Regione Toscana che dovrebbe avvenire entro dicembre. Quindi a partire da questo anno scolastico verrà istituito un percorso per il rilascio, al termine del terzo anno in regime di intesa con la Regione Toscana, della qualifica professionale di: Addetto alle operazioni di realizzazione di prototipi di pelletteria. Tale figura opera nell’ambito di aziende di pelletteria di tutte le dimensioni, che gestiscano al loro interno la fase della prototipazione. Lavora a stretto contatto con la modelleria e con le aree dei pellami e del taglio. Una significativa esperienza professionale in quest’ambito può trovare sbocco verso la funzione di modellista (anche mediante una formazione ad hoc sulle tecnologie CAD) oppure di collaudatore di prodotto finito. L’altra fondamentale novità è rappresentata dal “Geometra laureato”. Nel prossimo futuro, infatti, non sarà più possibile diventare geometra con il solo diploma dopo aver svolto il periodo di tirocinio di 18 mesi. Occorrerà la laurea ed Abbadia San Salvatore, grazie all’Avogadro, sarà protagonista di questo cambiamento sperimentando tra i primi il percorso universitario.

Il percorso di studi – come dichiarato da Clemente Cesarano di Uninettuno (che in collaborazione con la Provincia di Siena, il locale Collegio dei Geometri, i quattro istituti tecnici del territorio senese che attualmente offrono il corso “Cat”, sta portando avanti l’iniziativa) in un recente comunicato provinciale – prevede materie specifiche che spazino in tutti i campi di applicazione di un geometra, dall’estimo alla topografia, dal rilievo alla progettazione architettonica, non tralasciando le materie di base come fisica, chimica e matematica. La parte più interessante di questo progetto è la collaborazione che si instaurerebbe con le scuole del territorio affiancando la nostra attività didattica online a quella tradizionale. “Il corso di studi per geometra – afferma Carla Facciotto, vicepreside dell’IIS Avogadro di Abbadia San Salvatore -  è stato un po’ compromesso dal punto di vista della didattica con la Riforma Gelmini, quindi ben venga un percorso universitario triennale che possa poi portare all’abilitazione del geometra, facendolo diventare una figura professionale riconosciuta in pieno a livello europeo”.

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