Bonifica: il Partito democratico presenta due emendamenti
—lP—
Bonifica. Il Pd presenta due emendamenti (a firma Dallai, Cenni, Parrini, Nardi, Gadda e Morani). Il primo è visibile qui a destra, l’altro lo riportiamo di seguito.
Per l’anno 2016 nel saldo individuato ai sensi del comma 3 non sono considerate le spese sostenute dagli enti locali per interventi di bonifica ambientale di siti minerari derivanti da attività estrattive dismesse che costituiscono fonti di inquinamento in prossimità di centri abitati ed agglomerati urbani, effettuati a valere sull’avanzo di amministrazione e su risorse rinvenienti dal ricorso al debito per un limite massimo di 20 milioni di euro. A tal fine gli enti locali comunicano, entro il termine perentorio del 1 marzo, alla Presidenza del Consiglio dei ministri – Struttura di missione contro il dissesto idrogeologico e per lo sviluppo delle infrastrutture idriche, secondo modalità individuate e pubblicate sul sito istituzionale della medesima Struttura, gli spazi finanziari di cui necessitano per sostenere interventi di edilizia di cui al presente comma nel rispetto del vincolo di cui ai commi 409 e 410.”
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