Botta e risposta fra Af e Pd; la lista civica: “In questo anno e mezzo siete rimasti in una campana di vetro?”
—lP—
Riceviamo e pubblichiamo(*)
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La maggioranza Pd esce allo scoperto. Ma un dubbio rimane: in questo anno e mezzo sono rimasti in una “campana di vetro”? Con un tempismo perfetto, fra le tante problematiche relative a molte situazioni impellenti legate al lavoro e al futuro di molte famiglie (fallimento Floramiata, alcune crisi aziendali aperte, sofferenza del commercio, un reddito pro capite del nostro comune fra i più bassi della provincia di Siena, etc), la maggioranza esce allo scoperto rispondendo al nostro comunicato pubblicato da La Postilla il 7 ottobre. Abbiamo sempre cercato il dialogo con la forza di Maggioranza, con un’opposizione costruttiva e orientata alla risoluzione delle maggiori problematiche della Comunità (si vedano i voti favorevoli in Consiglio), purtroppo però il metodo e alcune scelte non ci convincono. Sarebbe interessante, infatti, pubblicare alcuni dati sull’attività amministrativa: presenze, contenuti, documentazioni, convocazioni delle Commissioni ecc) per rendersi conto di mesi e mesi di “inattività politica”, salvo correre ai ripari quando i “cocci” sono ormai rotti. Per rimanere sulle problematiche attuali, la commissione attività produttive è stata convocata in 18 mesi di governo una sola volta, con all’ordine del giorno un punto riguardante il mercatino a km zero. Mai un incontro sulle problematiche relative al turismo, montagna ecc…). Il tavolo permanente sul lavoro da noi proposto in consiglio comunale, e successivamente impostato dal nome consulta del lavoro ad oggi è sparito nel nulla, nonostante le varie sollecitazioni. Si potrebbe continuare con altri temi e commissioni di riferimento ma ci fermiamo qui e rimandiamo agli atti pubblici. Senza entrare nello specifico dei tanti temi che sono sotto gli occhi di tutti; e rispettando come dicono loro le basilari norme giuridiche, ci prendiamo la libertà intellettuale e politica di fare scelte diverse e di valutare non adeguate risposte e ritardi, tenendo conto che i tanti lavori da voi vantati erano già programmati e finanziati dalla giunta precedente (vedi albo pretorio 2014).
Rimangono altri temi importanti oltre la priorità sul lavoro e le crisi aziendali da risolvere:
- soppressione di alcuni servizi al cittadino
- preoccupazione per le sorti dell’ospedale (aperto anche su nostra proposta il tavolo con le forze politiche per tale problematica)
- spese per i traslochi necessari alla nuova organizzazione logistica del paese, per fare spazio alla Casa della Salute, ancora non pienamente efficiente;
- rivedere il contratto della discarica di Poggio alla Billa che al momento rende al Comune “4 denari” e verificare i conferimenti;
- un paese “Turistico” sotto il degrado totale (a titolo di esempio il laghetto del Muraglione o lo stadio ridotto in condizioni pessime;
- la preoccupazione sull’ospedale rimane e saremo attenti: l’apertura del tavolo sulla sanità anche su nostra proposta con tutte le forze politiche è cosa positiva, ma è stato il Partito Democratico e non l’amministrazione a volere il confronto;
- infrastrutture viarie abbandonate (ponte del paglia ecc…) con costi per le aziende insopportabili. (su questo punto ci era stato detto che a giugno sarebbero iniziati i lavori);
- una proposta per il turismo invernale con la stagione alle porte ancora assente; non solo, ma con la parte alta della montagna in completo degrado.
Cara maggioranza, avete sollevato un tema di “superficialità” e “responsabilizzazione”?
- Nominare un assessore alle Attività Produttive, senza particolari esperienze lavorative alle spalle, è “superficialità” o “responsabilizzazione”?
- Iniziare alcune progettualità senza una calendarizzazione adeguata (vedi il parco Pineta abbandonato per tutta la stagione estiva con un progetto che verrà sicuramente modificato più volte) è “superficialità” o “responsabilizzazione”?
- Non informare sulle crisi aziendali e su eventuali iniziative è “superficialità” o “responsabilizzazione”?
Se veramente vi ritenete una giunta “responsabile”, approviamo la modifica allo statuto comunale per inserire il Referendum. E’ un vostro impegno elettorale, rimettere alla volontà dei cittadini, qualsiasi “passo” verso la geotermia. Noi diamo voce ai cittadini, noi vogliamo coinvolgere la cittadinanza nelle scelte importanti con la speranza di poter fare molto di più e voi no. (*Lista civica Abbadia Futura)
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