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di Ilaria Martini

Tutto pronto per il Francigena Folk Festival, l’evento musicale, folkloristico e enogastronomico novità dell’estate 2015 che andrà in scena venerdì 24, sabato 25; venerdì 31, sabato 1 e domenica 2 agosto

Abbadia San Salvatore. La manifestazione è organizzata dall’associazione culturale Il Ciuco Ritto, dalla Proloco, dall’associazione Arcadia, insieme alla fondazione Dramtune e all’associazione Festivale con il patrocinio del Comune di Abbadia San Salvatore e dell’AEVF (Associazione Europea Vie Francigene). Inizialmente il Festival sarà ambientato sul palco naturale di Piazza Gramsci (monumento, viale Roma), per poi coinvolgere, a partire dal secondo fine settimana, tutto il centro storico. Una lunga incursione nella musica folk grazie ai quattro palchi attivi in contemporanea nei Terzieri e Rioni paesani nella prima parte della serata, a cui si aggiunge il concerto finale in seconda serata presso Piazza Santa Croce.  La musica folk sarà indiscussa protagonista con concerti di artisti italiani e internazionali come La Banda del Torchio (folk maremmano), Dalriada (folk tradizionale irlandese e scozzese), Inchanto (folk bretone, irlandese e occitano), Inventionis Mater (folk balcanico e macedone), Leggera Electronic Folk Band (electric folk), Pizzicanto (pizzica, taranta, moresca) e Varna Boulevard (musica balcanica); con la partecipazione straordinaria dei Last Night’s Seisiún dall’ Irlanda. A conclusione del Festival, domenica 2 agosto alle ore 20:00, avrà luogo la prima Session Folk amiatina dal titolo “That’s all folk!”.  Tutte le band protagoniste e i musicisti che a queste si uniranno, daranno vita ad un’appassionante improvvisazione musicale, creando nuovi incontri ed armonie tra ritmi e popoli, in un’ultima serata di folk  senza regole e limiti.  Non la solo musica, ma anche il buon cibo e le degustazioni la faranno da padroni. Nella splendida cornice del Chiostro dell’Abbazia del Santissimo Salvatore avranno luogo degustazioni di vini locali e pregiati, di liquori tradizionali, di birre artigianali e di whisky scozzese. L’escursione guidata “Erbe e piante del Pellegrino” sarà dedicata invece alla scoperta della natura incontaminata della più grande faggeta d’Europa. Un percorso di circa due ore, con pranzo incluso al ristorante Fonte Magria e la possibilità di visitare l’Orto Botanico. Le tappe e la storia della via dei Pellegrini, l’antica Francigena che nel Medioevo collegava Canterbury a Roma, rivivranno attraverso convegni e incontri con studiosi e scrittori. Il dottor Leonardo Porcelloni esporrà le caratteristiche e lo stato di avanzamento dei lavori per riportare alla luce la variante della via Francigena passante per il nostro paese. L’archeologo Niccolò Bisconti condurrà un viaggio alla scoperta della storia millenaria di Abbadia, mentre la scrittrice e giornalista Elena Torre presenterà il suo ultimo entusiasmante thriller “Il segreto dei custodi della fede. Mistero sulla via Francigena”. Due weekend all’insegna della musica folk, del buon cibo e del divertimento, alla scoperta di uno dei borghi più suggestivi della Toscana meridionale. Una manifestazione la cui aspettativa è quella di coniugare perfettamente le tante anime del paese:  un evento organizzato da una rete di associazioni badenghe, nelle quali è forte la presenza dei giovani.

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