La Postilla vola a Utrecht. Ottava tappa: Le Tour de France
—lP—
di Giovanni Fabbrini
Utrecht (NL). La logica vorrebbe che il Tour de France partisse dalla Francia; invece no. Il giro di Francia è partito da fuori e la Francia la prenderà, per così dire, in discesa. Se non in senso letterale almeno in senso geografico. La tappa cittadina non poteva non venire supervisionata da la Postilla
Orbene sotto questo sole che genera un caldo afoso – difficile da credere, non sarà africano ma comunque sorprende (venitisette gradi al sole e un po’ meno all’ombra delle cattedrali) – è partita la crono vinta da Rohan Dennis; il quale ha segnato il record per la velocità media, coi suoi 55,446 su 14 km. Per molti europei (e non) impiantati temporaneamente nella cittadina l’evento ha rappresentato un muro divisorio tra Utrecht nord e sud: situazione risolta dai ponteggi di metallo, dove il grande pubblico ha avuto il buon senso di scorrere senza creare congestioni. Come tutti gli eventi aggreganti in nord Europa, la birra a fiumi si univa a un’estro spontaneo di chi – chiuso in ufficio o in fabbrica – esplode d’estate con schiamazzi, canti e piedi a mollo nei canali. Di seguito la galleria immagini.
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Foto/copertina: Ernst Vuijk