Al Parco Museo Minerario l’Amiata nei racconti di Edward Hutton, ultimo viaggiatore romantico
di Ilaria Martini
«Davanti a me si stendeva il contado, una irrequieta campagna di colline assortite, fulve come in un quadro di Piero della Francesca. E su quello strano arido mondo, dove le piccole città ardevano come pietre preziose, dominava il Mont’Amiata, quella bellissima, misteriosa montagna, non troppo vicina, non troppo lontana, molto sfumata nella calura, l’ultimo avamposto di Siena, che guardava verso Roma e il mare». (E.Hutton, Toscana sconosciuta, cap.I)
Abbadia San Salvatore – Sabato 25 ottobre alle ore 11.30, presso l’ex Officina meccanica del Parco Museo Minerario avrà luogo l’evento dal titolo “Viaggi straordinari, Hutton e la montagna incantata”. La manifestazione ricostruisce il viaggio nei luoghi amiatini dello scrittore britannico Edward Hutton. L’evento è organizzato dal museo di Abbadia San Salvatore tramite i “Museum Angels” di Fondazione Musei Senesi, in collaborazione con l’Amministrazione comunale, il Consorzio Terre di Toscana e la edizioni Effigi, che ha curato la traduzione e riedizione del libro originale In Unknowd Toscany.
Durante la mattinata di sabato verrà proposta la lettura di alcuni brani tratti dal diario “Toscana sconosciuta” di Hutton, a cui daranno voce ed interpretazione Tiziano Cosimi e Andrea Vagnoli.
Il testo verrà presentato da Emma Caviasca, che proporrà un intervento sul grand tour e dalla giornalista Fiora Bonelli, corrispondente del Tirreno e principale curatrice dell’edizione italiana, che introdurrà il tema del viaggio in letteratura. Gli organizzatori dell’evento sono i ragazzi che svolgono il servizio civile presso il museo minerario, che hanno il compito di avvicinare il pubblico alla storia badenga e amiatina.
«Il progetto ci è venuto in mente quasi per caso cercando materiale di studio nel book shop del museo. Cercavamo nuove idee e quando abbiamo preso questo libro tra le mani ce ne siamo letteralmente innamorati» ci dicono i ragazzi del servizio civile “museum angels”. Nel 1907 Edward Hutton, rimasto incantato dalla visione della montagna vista dalla prospettiva di Siena, decide di visitarla e toccare tutti i paesi della cintura amiatina. Nel libro è molto lo spazio dedicato al nostro paese, del quale l’autore ricostruisce la storia, le leggende e le tradizioni, con gli occhi appassionati di un viaggiatore del gran tour europeo.
Un’osservazione partecipante che mette insieme spirito scientifico e avventura da esploratore. L’incontro ha come tema secondario il rilancio turistico, in quanto Hutton è un turista straniero ante litteram, che più di un secolo fa veniva attratto dalle bellezze dalla nostra montagna. L’evento di sabato fa parte di un programma più ampio di incontri culturali, che avranno come tema il viaggio e le terre amiatine. I prossimi artisti presentati saranno Giorgio Santi e i poeti Carducci, Montale e Luzi che dedicano alcune opere alla montagna sacra.
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Foto copertina: jc
