Abbadia San Salvatore, grande festa per l’inaugurazione di quattro nuovi sentieri

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di Ilaria Martini

Abbadia San Salvatore – Sabato 23 agosto, presso lo Stadio comunale si è svolta l’inaugurazione dei quattro nuovi sentieri amiatini, nati dalla collaborazione tra Uisp, Unione dei Comuni e Amministrazione Comunale. Nell’occasione si è svolta una passeggiata lungo il percorso più corto, di 4 Km e il primo trail amiatino: una gara podistica molto famosa nelle Alpi che finalmente arriva anche sulla nostra montagna. Un’avvincente giornata di sport vissuta all’insegna dell’amicizia e dell’accoglienza, alla presenza di un pubblico numeroso quanto inaspettato. Nemmeno le nuvole, che non hanno esitato a bagnare la parte iniziale delle gara podistica, sono riuscite a rovinare la manifestazione.si 4

L’evento si è aperto con i discorsi di rito da parte delle autorità. Il sindaco Tondi, nel ringraziare tutti coloro che hanno reso possibile la costruzione di questi nuovi sentieri, ha ricordato come quella dello sport sia la via giusta per iniziare il rilancio del nostro paese. L’Assessore allo Sport Ventresca ha ringraziato per la gremita partecipazione di pubblico e ha espresso il desiderio di vedere realizzato un circuito simile esclusivamente riservato alle mountain bike. Il presidente Uisp di Abbadia Silvio Carli ha ringraziato i partecipanti e ha espresso la soddisfazione per questa conquista così importante, che regala al futuro badengo nuova forza per lo sport agonistico e l’ospitalità turistica.

I nuovi sentieri, percorribili sia a piedi che in mountain bike in tutta sicurezza, nascono dall’esigenza di rilanciare la montagna e le sue bellezze con una passeggiata nei boschi adatta a tutte le stagioni dell’anno. Il primo percorso denominato “della Miniera” è caratterizzato dal colore rosso, misura 4,3 chilometri per circa cinquanta minuti di percorrenza; permette di visitare i siti della miniera, il suo stabilimento, il Laghetto Verde, la vecchia ciminiera e la polveriera, prima di ritornare ad Abbadia.

Il secondo è il percorso “Sant’Antonio”, caratterizzato dal colore marrone, lungo 9,8 km per circa due ore di cammino. Si snoda tra castagni, larici, abeti e pini, nel primo tratto arriva in località Castello della Pertica, per poi continuare nella strada sterrata che collega Abbadia a Piancastagnaio. Arriva in località Sant’Antonio e Cipriana, prima di scendere in direzione Abbadia e collegandosi nella parte finale al precedente. Il terzo percorso è quello “della Cipriana”, caratterizzato dal colore azzurro e lungo 12,5 km per circa 2 ore e venti di cammino. Si sviluppa tra castagni e pinete percorrendo la vecchia strada che collegava Abbadia e Piancastagnaio, fino ad arrivare al podere di Cerro del Tasca, al podere di Montarioso e infine in località Cipriana, dove inizia la discesa per Abbadia. Il quarto e più impegnativo percorso è quello “del Capomacchia”, caratterizzato dal colore viola, per una lunghezza di 22,5 chilometri e una camminata di circa cinque ore e venti minuti. Si spinge all’interno della secolare faggeta, arrivando quasi alla vetta del Monte Amiata, seguendo in gran parte il percorso precedente e distaccandosene solo per arrivare alla capanna del Capomacchia. Dopo essersi congiunto alla strada di Rigale comincia la discesa verso Abbadia, che tocca tutti i punti più caratteristici, come l’Acqua passante, Catarcione, il Sasso di Dante e la chiesetta dell’Ermeta.

ccc«L’idea è quella di fornire dei percorsi semplici che conducano nei luoghi più suggestivi» dichiara ad Abbadia News il presidente della Uisp Abbadia Silvio Carli;  «La semplicità – continua il presidente – si rispecchia nella libertà di poter partire dallo stadio comunale di Abbadia e ritornarvi senza bisogno dell’auto per raggiungere i sentieri o di una guida fisica per compiere la camminata in sicurezza. L’esigenza era da tempo sentita sia dagli abitanti di Abbadia che dai turisti. Abbiamo cominciato il lavoro un anno fa e ora finalmente ci ritroviamo a inaugurare questi sentieri, per dimostrare anche che la Uisp non è solo corse e gare, ma anche cultura sociale». Alla domanda circa il valore turistico e culturale di questi sentieri Carli informa che «Il progetto di promozione è partito e vi è la possibilità di scaricare anche le tracce gps da seguire. Terre di Siena e l’Amministrazione sono due canali di veicolazione del progetto, che sta avendo successo. Abbiamo riscontrato un forte interesse sia nei badenghi che nei turisti, infatti c’è già chi ha provato i circuiti e ci ha fatto i complimenti; ma anche dei suggerimenti per migliorarli, che noi intendiamo seguire. Anche la partecipazione alla giornata di oggi, che va oltre le nostre più rosee aspettative, ci dice molto sulle possibilità del turismo sportivo ad Abbadia».si 5

Il sindaco Fabrizio Tondi, intervenuto alla manifestazione, affida la sua dichiarazione ad Abbaia News: «Questo è un giorno di festa per tutta la comunità di Abbadia, per gli ospiti, sportivi e non, che hanno preso parte a questa manifestazione. Protagonista è l’Amiata ed i suoi sentieri. Oggi ho visto un mondo giovane e festoso, che mi dà senso di speranza e voglia per cercare di portare il nostro paese ad essere protagonista in questa bellissima parte della Toscana».

Dopo la presentazione dei sentieri e l’inaugurazione del pannello illustrativo all’entrata del campo sportivo, alle 17.30 è partita la camminata non competitiva di quattro chilometri alla scoperta del percorso più breve, quello “della Miniera”. Questa giornata di festa è stata un’occasione perfetta per lo svolgimento della prima edizione del Trail dell’Amiata, che porta finalmente i runners a correre nei nostri boschi. Questo nuovo tipo di corsa in montagna era molto atteso dal pubblico, e ha avuto subito un successo inaspettato con 220 partecipanti nella corsa di ieri, provenienti da tutta Italia.

si 1La “quindici chilometri” affrontata in occasione del primo Trail rappresenta una nuova possibilità per il turismo sportivo ed è stata possibile grazie all’impegno di Amiata Runners e ai tecnici sportivi che hanno creduto in questa manifestazione. La calorosa partecipazione alla corsa podistica competitiva ha riempito di gioia gli organizzatori e i riscontri dei corridori sono stati positivi. Il podio femminile è un orgoglio per Abbadia, con la vittoria in casa di Stefania Coppi, seguita da Daniela Furlani della Uisp Chianciano Terme e Antonella Iannicelli della Pro Sesto Atletica. In campo maschile invece vince Gabriele Lubrano della Trisport Costa d’Argento, seguito da Daniele Brezzi di Amatori Podistica Arezzo e Marco Cacciamani di Atletica Villa Guglielmi. Buoni i piazzamenti dei badenghi Alessandro Casali, giunto decimo e Andrea Nottolini, giunto quattordicesimo.

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foto: il.m

 

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