Bar sport. Ottima annata per Coppi, mister della Pianese

di Gianni Pacini

Terminati i campionati dilettanti di calcio, per la stagione 2013/14, siamo andati a intervistare il mister della squadra di Piancastagnaio che ha partecipato al campionato nazionale di Serie D. Lorenzo Coppi, badengo, dopo 3 stagioni all’Amiata (vincendo un campionato) lo scorso anno ha preso sulle spalle l’incarico di risollevare una squadra finita e ormai a ridosso delle ultime in classifica. Scommessa vinta visti i risultati sorprendenti che hanno riportato la squadra nelle zone calde dei play-off. Quest’anno Lorenzo ha lavorato fin dalla preparazione con i propri ragazzi. La squadra è stata in testa al campionato per diverse settimane prima di un calo momentaneo che non ha comunque impedito alla Pianese di partecipare alla fase finale del campionato. Sentiamo cosa ci ha risposto sulla stagione terminata da poco.

Quali erano le aspettative per questo campionato?

Le aspettative del campionato erano quelle di rimanere in categoria e quindi il risultato è stato pienamente raggiunto.

Felici quindi per la stagione?

Sì, inoltre abbiamo ottenuto diverse soddisfazioni come essere  stati per 10 giornate primi in classifica; avere il record dei punti raggiunti dalla Pianese in serie D; il secondo miglior attacco del campionato; avere un giocatore al torneo di Viareggio, il miglior centrocampista della serie D (premiato a livello nazionale) e per ultimo fare le finali dei play-off.

Buona la prima casalinga del play-off contro lo Scandicci, cosa non ha funzionato nella trasferta di Foligno?

Abbiamo fatto un’ottima partita anche a Foligno solo che, dovendo vincere per forza, ci siamo sbilancianti in avanti lasciando spazi agli avversari. Sono comunque soddisfatto della prestazione dei miei ragazzi.

Cosa vuol dire per te allenare una squadra di categoria, dopo gli ottimi risultati con l’Amiata?

Per me allenare una squadra vuol dire innanzi tutto creare un buon gruppo per raggiungere buoni risultati. Così come all’Amiata sono riuscito a ottenerlo anche nella Pianese. Personalmente la soddisfazione più grande  e quella di essere riuscito ad arrivare ad allenare queste categorie e anche se non ancora ufficialmente dovrei essere riconfermato anche per la prossima stagione.

Un’ultima domanda, cosa si aspetta la società per il prossimo campionato?

Per parlare dei giocatori e degli obiettivi per il prossimo campionato è ancora presto.

Foto: Amiatanews