Elezioni: istruzioni per l’uso

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In fin dei conti dovrebbe essere una faccenda semplice votare, una “x” e via. Ma puntualmente ogni anno le schede invalidate sono diverse migliaia. Per questo è sempre bene tenere a mente alcune piccole regole. Di seguito abbiamo riportato la normativa generale per il voto 2014.

Saranno circa 50 milioni gli italiani che dalle ore 7 alle ore 23 di domani saranno chiamati alle urne per eleggere i 73 membri del Parlamento Europeo spettanti all’Italia.

ELEZIONI EUROPEE

Si vota oggi 25 maggio dalle ore 7 alle ore 23. Si può scegliere una sola lista ed esprimere al massimo tre preferenze (ma non tutte a candidati dello stesso sesso). Il sistema elettorale è proporzionale con una soglia di sbarramento del 4%. I 73 seggi spettanti all’Italia, divisi tra le circoscrizioni in base al numero di abitanti, saranno individuati proporzionalmente ai voti ricevuti.

Cinque le circoscrizioni: Nord-Est (14 seggi), Nord-Ovest (20), Centro (14), Sud (17) e Isole (8). Gli elettori riceveranno una scheda di colore diverso a seconda della circoscrizione di appartenenza. Per votare la lista si vota facendo un segno sul simbolo. Si possono esprimere fino a tre preferenze, scrivendo il nome dei candidati prescelti negli spazi accanto al simbolo, ma una dovrà essere data a un candidato di sesso diverso. Se tutt’e tre le preferenze dovessero andare a candidati dello stesso sesso la terza preferenza verrà annullata. Se le preferenze sono solo due non è necessario fare l’alternanza uomo-donna. Per le liste di minoranza linguistica collegata ad altra lista può essere espressa una sola preferenza.

Qualunque altro segno sulla scheda annulla il voto. Possono votare anche i cittadini di altri Paesi membri dell’Ue iscritti nell’apposita lista elettorale del comune italiano di residenza. I cittadini italiani residenti all’estero e regolarmente iscritti all’AIRE (Anagrafe Italiani Residenti all’Estero) possono esercitare il diritto di voto nel luogo di residenza.

ELEZIONI REGIONALI E COMUNALI

Si vota il 25 maggio dalle ore 7 alle ore 23 per il rinnovo di 4.095 comuni e dei consigli regionali di Piemonte e Abruzzo. Per le regole generali sono le stesse di sopra. In questo caso però si possono dare fino a due preferenze (purché di sesso diverso).

PER VOTARE OCCORRONO DOCUMENTO DI RICONOSCIMENTO E LA TESSERA ELETTORALE

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