Incontri (fotografici) di drammatica bellezza
Sarà inaugurata il 31 marzo e rimarrà aperta fino al 3 giugno prossimo, nella cornice del Palazzo Chigi Zondadari, a San Quirico d’Orcia, la mostra fotografica “Incontri di drammatica bellezza”, patrocinata dal Comune e sostenuta da “Podere Forte” di Castiglione d’Orcia.
Sono trenta gli scatti che l’affermato fotografo parmense Alberto Flammia ha selezionato, fra le moltissime immagini catturate con il suo obiettivo in tutta la valle.
Gli scatti (26) sono stati riprodotti in formato cartolina: la raccolta è acquistabile anche in vari negozi della zona. Fotografo da sempre, autore di mostre già negli anni “80 del secolo scorso, si è poi dedicato alla musica, riprendendo però a curare la sua passione originaria una decina di anni fa, adattandosi anche all’evoluzione che ha portato all’uso del digitale.
Flammia ha dedicato la mostra alla memoria di suo fratello, Corrado, che gli fece scoprire la Val d’Orcia, una terra di cui si è innamorato e che ha ha continuato a frequentare per vent’anni, prima come turista, poi in modo diverso, “Seguo le stagioni – ha dichiarato a ‘La Gazzetta di Parma’ – fra nebbie e albe… Il mio modo di fotografare è particolare: mi alzo all’alba, percorro strade di campagna e scatto foto come quelle esposte”.
Nel tempo ha selezionato luoghi e orari per ottenere “la foto giusta al momento giusto”. Un’esperienza che metterà a disposizione di quanti parteciperanno alle sue escursioni fotografiche in zona, a gruppi di 3-4 persone, durante l’Orcia Wine Festival, in programma dal 21 al 28 aprile a San Quirico. Daniele Palmieri