Arcidosso si accende di luci
Arriva la befana per due giorni ricchi di iniziative culturali, spettacoli e musica. Si parte il 5 gennaio alle 17 con i canti della befana nella piazza di San Leonardo. L’iniziativa è stata organizzata da un gruppo di donne arcidossine amanti dei canti tradizionali che allieteranno il pomeriggio, con gli auguri di un anno ricco di luce e abbondanza.
Alle 18 anche a Macchie, arriva la Befana nella sede dell’associazione Monte Labro con consegna delle magiche calze. Intanto sarà aperto anche l’antico villaggio di babbo Natale e la casa della befana nel centro storico a cominciare dalle 15,30. Il giorno successivo, 6 gennaio alle ore 16 in piazza Indipendenza arrivo della befana e anche la sua casa nel paese vecchio sarà aperta dalle 15,30.
La befana giungerà in modo spettacolare in Piazza Indipendenza, perché saranno i vigili del fuoco a calarsi dal terrazzo del palazzo comunale fino in mezzo ai bambini che aspetteranno dolci e regali. Dopo il volo della befana, alle 17, poi, al teatro degli Unanimi, per festeggiare il giorno dell’Epifania si presenta “il piccolo principe”, proposto da La Castigliana diretta dal maestro Ivano Rossi in collaborazione con Irene e Mario Malinverno.
Anche i musei saranno aperti per le vacanze natalizie. Aperti al pubblico, ad Arcidosso, il 5, 6 e 7 gennaio i musei e le mostre al castello aldobrandesco e al palazzo della ex cancelleria: mostra dedicata a David Lazzaretti e mostra sul paesaggio medievale che sono allestite al castello. Nel palazzo della cancelleria, aperto e disponibile il museo di Arte e Cultura Orientale, un progetto ideato dal Prof. Namkhai Norbu, studioso di fama internazionale, presidente della Comunità Dzog Chen, museo di recente inserito nel sistema museale Amiata.
Di grande impatto la mostra, di cui adesso è disponibile anche il catalogo edito da Effigi, sui cimeli lazzarettisti: abiti, fotografie, documenti, già esposti al museo nazionale delle arti e tradizioni popolari di Roma. Orari: 9,30–12,30; 15–18. Le manifestazioni di Natale di Luce sono state curate dalla pro Loco con la collaborazione del Comune di Arcidosso. (f.b.)