MUSICA: “Lelement new world disorder”, il nuovo album di Gabriele Coppi

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di Chiara De Franceschi

Da pochi giorni è uscito Lelement new world disorder, nuovo disco del musicista amiatino Gabriele Coppi. Lo abbiamo incontrato per farci raccontare di che si tratta e per cercare di conoscere un po’ meglio la persona, oltre che la musica. Buona lettura.

Cosa dobbiamo aspettarci da Lelement new world disorder?

E’ un disco strumentale, composto tra il 2013 e il 3014 e tenuto nel  cassetto finora. È completamente autoprodotto, dalla scrittura al mixer, dal master alle parti grafiche. Ho iniziato la creazione quando ho cominciato a suonare la chitarra a sette corde; è quindi un disco bello carico, pieno di emozioni che provavo in quel periodo, e che, spero, arrivino anche agli ascoltatori.

Com’è avvenuta la fase di registrazione?

Ho l’abitudine di registrare tutto quello che faccio. Pur non essendo partito con l’idea di fare un disco, mi sono trovato con diverse tracce pronte che avevano un sound simile. A quel punto, dopo un periodo di “incubazione”, ho deciso che era arrivato il momento di far vedere la luce a ciò che avevo creato.

A chi si  rivolge il disco?

È un disco strumentale, quindi fruibile per la maggior parte delle persone. Pur comprendendo parti più pesanti, parti maggiormente acustiche e d’ambiente, quasi di nicchia, se vogliamo, è comunque facilmente ascoltabile.

Quando hai iniziato a suonare, perché?

Da più di venti anni. Ho iniziato  a strimpellare a e a smontare tutte le parti della chitarra di mia madre quando avevo otto anni; a undici anni con i risparmi della mia paghetta mi sono comprato la prima chitarra  elettrica. A quel punto i miei genitori hanno capito che non mi interessava soltanto smontarle le chitarre; mi hanno quindi iscritto a un corso.

Quando hai capito che la musica poteva essere la tua strada?

Sinceramente devo ancora capirlo (ride, ndr). Ho sempre avuto una grandissima passione per la musica che ha accompagnato praticamente tutta la mia vita; quando, finite le superiori, ho  iniziato anche a insegnare, questo è stato un ulteriore stimolo ad andare avanti.

Cosa consiglieresti a chi vuole intraprendere questa strada?

Il consiglio è quello di crederci sempre, anche e soprattutto nei momenti di difficoltà e crisi che tutti i musicisti si trovano ad affrontare nel corso della loro carriera.

Progetti futuri?

Un altro disco è in dirittura d’arrivo, ma vorrei includervi più collaborazioni e soprattutto dedicarmi soltanto alla parte che riguarda la musica, lasciando ad altri tutto ciò che ha a che fare con la produzione. Presto arriverà anche un album con i Leletronika, che hanno subito diversi cambiamenti che hanno riguardato i membri del gruppo; questo ha causato una perdita di tempo nella preparazione dei live. Nonostante ciò, quasi  due ore di musica sono pronte per un eventuale CD.

Il  disco è acquistabile in alcuni negozi di Abbadia San Salvatore o contattando direttamente Gabriele all’indirizzo: gabrielecoppi82@gmail.com  

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